Qualcuno si sarebbe poi ricordato del nome del personaggio…
 

Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare                                   5
di gioventù salivi?
[…] 

                   [da: Giacomo LEOPARDI, Canti: A Silvia,  vv. 1-6]
 

… e di quello della sua amica:

[…]

O Nerina! e di te forse non odo
questi luoghi parlar? caduta forse
dal mio pensier sei tu? Dove sei gita,
che qui solo di te la ricordanza
trovo, dolcezza mia? […]                                         140

                   [Le ricordanze, vv. 136-40]